Il Dipartimento di Farmacia svolge delle attività classificate come TM attraverso strutture direttamente gestite dal Dipartimento e/o da suoi componenti. Ad esempio:
  • Test di disaggregazione su integratori alimentari in compresse. In una recente attività di valutazione delle proprietà tecnologiche di integratori alimentari in compresse, si è riscontrata la non conformità al saggio di disaggregazione di svariati prodotti commerciali.
    Sebbene per gli integratori alimentari non siano previsti controlli tecnologici obbligatori sul prodotto finito, la Farmacopea Europea e la United States Pharmacopeia (USP) riportano un saggio di disaggregazione rispettivamente per i medicinali e per gli integratori alimentari in compresse. La USP prevede che la compliance al saggio possa essere riportata sul confezionamento del prodotto. Le raccomandazioni del Ministero della Salute sulle "Norme di buona fabbricazione degli integratori alimentari" (novembre 2018) stabiliscono che il fabbricante è tenuto ad individuare le criticità nel processo di produzione che possono influenzare qualità e sicurezza del prodotto finito. Si rammenta che la disaggregazione delle compresse è indispensabile per permettere il passaggio in soluzione degli attivi veicolati ed il loro successivo assorbimento. Si sottolinea, peraltro, che la scelta opportuna degli eccipienti e le modalità di produzione della compressa influenzano la disaggregazione della compressa e che la conformità al saggio va effettuata per ogni lotto prodotto.
    Le aziende interessate ad effettuare il saggio di disaggregazione su integratori in compresse da loro commercializzati possono contattare la Prof. Fabiana Quaglia all'indirizzo quaglia@unina.it.
  • Il laboratorio di Chimica degli Alimenti per l'elaborazione di Tabelle nutrizionali nel pieno rispetto del Regolamento UE 1169/11. Per l'analisi THC e CBD della Canapa e la determinazione quantitativa del D-9-tetraidrocannabinolo (THC) e del cannabidiolo (CBD) su campioni sia di infiorescenze che nelle oleoresine ottenute a partire da Cannabis sativa oltre che in prodotti nutraceutici (pasta, prodotti da forno, olio, etc.) che prevedono l'uso funzionale di estratti di Cannabis e in prodotti convenzionali a base di Cannabis. La determinazione quali/quantitativa dei polifenoli presenti nelle diverse matrici alimentari come ad esempio: caffè, tè, vino, olio, pomodoro, carciofo ed eventualmente presenti in altre tipologie di estratti vegetali e la determinazione quali/quantitativa delle principali micotossine, fra cui aflatossine, ocratossine, fumonisine, tricoteceni e zearalenone, presenti nelle diverse matrici alimentari sia per uso umano che animale in particolare in diverse matrici alimentari come ad esempio: caffè, tè, vino, frumento e derivati da forno, pasta, olio, vegetali e in mangimi destinati all'alimentazione animale. Tutte le analisi sono effettuate mediante l'utilizzo della spettrometria di massa HRMS Q Exactive Orbitrap.
  • laboratori NutraPharmaLabs validano l'efficacia di integratori alimentari e nutraceutici attraverso un protocollo sperimentale che prevede saggi in vitro e test su animali effettuati presso il dipartimento di Farmacia di Napoli e studi clinici effettuati presso le strutture ospedaliere (AORN Cardarelli, II Policlinico di Napoli ed AO Rummo di Benevento).
  • Il Centro Interdipartimentale di Ricerca in Farmacoeconomia e Farmacoutilizzazione (CIRFF) è attivo presso il dipartimento di Farmacia ed è riconosciuto quale Centro di rilevanza regionale nel campo della farmacoeconomia e farmacoutilizzazione. L'obiettivo principale del Centro è promuovere, divulgare e svolgere attività di ricerca di base e applicata alle dinamiche evolutive del settore sanitario, nonché diffondere conoscenze scientifiche in tema di organizzazione ed erogazione dell'assistenza sanitaria. Il CIRFF svolge attività di ricerca nell'ambito del Servizio Sanitario Regionale e Nazionale in collaborazione con istituzioni ed enti, pubblici e privati, al fine di garantire un appropriato e razionale utilizzo delle risorse sanitarie. Nell'ambito delle attività del CIRFF è stato attivato l'Osservatorio sul corretto uso del farmaco con l'obiettivo di promuovere l'informazione indipendente al servizio di operatori sanitari e cittadini al fine di migliorare la conoscenza sul farmaco. Il CIRFF, inoltre, offre attività di formazione post-laurea rivolta a farmacisti, medici e biologi, su tematiche nell'ambito dei diversi settori collegati alla sanità.
  • Il Dipartimento di Farmacia partecipa al Contratto di Sviluppo Industriale "Altergon Italia CdS_000463)" e lo vede in particolare coinvolto per la "Preparazioni mediante nanotecnologie di Acido Ialuronico per la veicolazione di antiossidanti di origine naturali a uso cosmeceutico". Questo progetto è in sinergie con aziende campane: Altergon Italia, Damor Farmaceutici, Dermofarma, Alfa Instruments e Tecno Bios, in rete con il Dipartimento di Chimica dell'Ateneo Federiciano, quello di Medicina Sperimentale dell'Università "Luigi Vanvitelli" e Farmacia di Salerno. Si rafforzerà il settore farmaceutico in Campania realizzando o ampliando impianti produttivi per dispositivi medici con elevata innovatività. Il contributo del Dipartimento di Farmacia, Responsabile prof. Alberto Ritieni, prevede nuove preparazioni nanotecnologiche di Acido Ialuronico con antiossidanti naturali ad uso cosmeceutico in chirurgia oculare finalizzati alla proposta di una gamma di prodotti alternativi ai classici viscoelastici che inflazionano il mercato al momento. Le attività coinvolgono competenze di Chimica Farmaceutica, Chimica Organica, Biochimica, Farmaceutico Tecnologico Applicativo nonché di Chimica degli Alimenti e il progetto si completerà entro il prossimo 30 dicembre 2022.