Presentazione delle scuole di specializzazione

Scuole di Specializzaizone

 

 

Le Scuole di Specializzazione sono corsi universitari ‘post lauream' che hanno lo scopo di formare specialisti. Al termine del percorso formativo viene rilasciato il Diploma di specializzazione nel settore prescelto.

Le Scuole di specializzazione appartengono all'area sanitaria (ad accesso riservato ai medici e ad accesso riservato a soggetti in possesso di titolo di studio diverso dalla laurea magistrale in medicina e chirurgia, cosiddetti ‘non medici'), all'area veterinaria, all'area dei beni culturali, all'area psicologica ed all'area delle professioni legali.

L'accesso alle Scuole di specializzazione di area sanitaria ad accesso riservato ai ‘non medici', di area veterinaria, dei beni culturali e psicologica è gestito a livello locale dai singoli Atenei ai sensi del D.P.R. 10 marzo 1982 n. 162. (MUR).

Le Scuole di Specializzazione offerte dal Dipartimento di Farmacia dell'Università degli Studi di Napoli Federico II sono due:

  • Scuola di Specializzazione in Valutazione e Gestione del Rischio chimico
  • Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera

Scuola di Specializzazione in Valutazione e Gestione del Rischio Chimico

  • Area Didattica: Farmacia
  • Direttore: Prof.ssa Elisa Perissutti
  • Sito web: Scuola di Specializzazione in Valutazione e Gestione del Rischio Chimico
  • Numero posti: 20
  • Durata: 2 anni
  • Crediti formativi: 120
  • Requisiti per l'ammissione: Il concorso pubblico per l'ammissione alla Scuola è per titoli oppure per titoli ed esame. Qualora il numero di domande di partecipazione al concorso risulti inferiore o pari al numero di posti messi a bando, la prova non si svolgerà e i candidati potranno essere ammessi direttamente alla Scuola purché in possesso dei requisiti di ammissione. L'ammissione è riservata a coloro che sono in possesso di una Laurea Magistrale (LM) appartenente ad una delle seguenti Classi (o laurea equiparata, ai sensi del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009): LM06 Biologia; LM07 Biotecnologie Agrarie; LM08 Biotecnologie Industriali; LM09 Biotecnologie Mediche, Veterinarie e Farmaceutiche;LM13 Farmacia e Farmacia Industriale;LM22 Ingegneria Chimica; LM26 Ingegneria della Sicurezza;LM35 Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio; LM41 Medicina e Chirurgia; LM42 Medicina Veterinaria; LM54 Scienze Chimiche; LM60 Scienze della Natura; LM61 Scienze della Nutrizione Umana; LM69 Scienze e Tecnologie Agrarie; LM70 Scienze e Tecnologie Alimentari; LM71 Scienze e Tecnologie della Chimica Industriale; LM75 Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e il Territorio; LM86 Scienze Zootecniche e Tecnologie Animali; LM/SNT4 Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione.
  • Sede del corso: Dipartimento di Farmacia
  • Data scadenza domande: 24/01/2025

Ordinamento didattico

Obiettivi della Scuola di Specializzazione

La Scuola di Specializzazione in Valutazione e Gestione del Rischio Chimico ha lo scopo di formare figure professionali con specifiche competenze necessarie per valutare e gestire i rischi derivanti dalla produzione e dall'uso di sostanze chimiche, nonché i rischi legati all'intero ciclo di vita di prodotti destinati ad usi specifici e coperti dalle normative sociali, di settore e di prodotto.
I profili professionali ai quali il Corso di Specializzazione fa riferimento comprendono coloro che operando o intendendo operare in realtà quali università, enti di ricerca, laboratori, studi professionali, società di consulenza, aziende, organi di vigilanza e controllo, enti pubblici o istituzioni - sono interessati ad approfondire le tematiche tecnico-scientifiche, legislative ed applicative correlate alla valutazione e alla gestione del rischio chimico, così come previsto dalle normative nazionali e comunitarie

Contenuti formativi

Il percorso formativo consente allo studente di acquisire le competenze necessarie per inserirsi nel contesto lavorativo legato non solo all'industria chimica ed alle aziende che fabbricano, importano, formulano, distribuiscono e utilizzano sostanze e miscele, ma anche alle agenzie di consulenza ambientale e alle autorità competenti per l'implementazione delle normative nazionali e comunitarie aventi come strumento metodologico la valutazione e la gestione del rischio chimico. Il loro supporto è prezioso per le industrie produttrici, per gli importatori e per gli utilizzatori di prodotti chimici e per gli organismi preposti al controllo e alla gestione del rischio. I partecipanti, alla fine del progetto formativo, sono in grado di effettuare valutazioni di rischio secondo i correnti criteri tecnico-scientifici e in accordo con le disposizioni delle vigenti normative a tutela della salute umana e dell'ambiente. Inoltre, sono in grado di supportare le aziende, le agenzie e le autorità nella stesura dei dossier e dei documenti valutativi richiesti dalle normative vigenti e nell'adeguamento dei processi di produzione attraverso l'adozione di sintesi e processi chimici a ridotto impatto ambientale e maggiore tutela della salute umana, come richiesto dalle normative di settore.

La Scuola di Specializzazione si articola nelle seguenti aree tematiche:

a) Area normativa-giuridica: definizione di responsabilità giuridiche e ruoli degli attori coinvolti nelle normative sociali, di settore e di prodotto aventi come strumento metodologico la valutazione e la gestione del rischio, introduzione del framework generale delle normative e delle loro fasi di implementazione.

b) Area chimica: approfondimento delle conoscenze sulle proprietà chimico-fisiche delle sostanze chimiche;principi ed applicazioni di chimica verde per supportare le scelte delle possibili alternative alle sostanze più pericolose.

c) Area tossicologica: approfondimento delle conoscenze sulle proprietà tossicologiche ed eco tossicologiche delle sostanze e introduzione di diversi software nell'ambito dell'Intelligent Testing Strategy (ITS).

d) Area di analisi, valutazione e gestione del rischio: approfondimento relativo alle procedure di analisi di rischio per la salute umana e per l'ambiente con particolare riferimento agli scenari di esposizione che riguardano l'ambiente di lavoro, il consumatore, la popolazione generale e l'ecosistema.

e) Area applicativa: approfondimento degli strumenti metodologici ed applicativi per l'implementazione delle normative vigenti attraverso selezionati casi di studio, tirocinio in azienda ed altre attività propedeutiche alla prova finale.

Le lezioni saranno tenute in presenza e da remoto, con una percentuale di quest'ultima pari al 30% (40% per i residenti fuori Regione Campania).

E' previsto durante il II anno di corso, da parte di ciascuno specializzando, lo svolgimento di un periodo di formazione pratica (tirocinio) pari a 10 CFU volto alla maturazione di specifiche capacità professionali, da tenersi presso Aziende ed Enti pubblici o privati, Società di consulenza, Laboratori nazionali per il REACH o in altre organizzazioni coinvolte (es. Ministeri, Istituto Superiore di Sanità, Associazioni di categoria) che hanno sottoscritto una convenzione di tirocinio con l'Ateneo.