Convegno Scienza e innovazione per una sanità efficace e sostenibile

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Lunedì 20 novembre 2023 alle ore 10:30 si svolgerà nell'aula Magna di Palazzo del Bo a Padova il convegno Scienza e innovazione per una sanità efficace e sostenibile.

La medicina di precisione, quella mirata al singolo paziente, in grado di offrire cure personalizzate e addirittura agire sulla comparsa delle malattie è la terra promessa – ma già in parte conquistata – dalla terapia genica e dai farmaci a RNA.

L'incontro Scienza e innovazione per una sanità efficace e sostenibile farà il punto sulle prospettive scientifiche, ma anche sulle potenzialità economiche e sull'evoluzione delle terapie nella medicina futura.

L'incontro sarà  inaugurato con i saluti di Daniela Mapelli, rettrice dell'Università di Padova, e Sergio Giordani, sindaco di Padova. Seguono gli interventi di Rosario Rizzuto (Università di Padova), presidente del Centro nazionale, Giorgio Palù, presidente dell'Agenzia italiana del farmaco, Franco Locatelli (Irccs Ospedale Pediatrico Bambino Gesù), presidente del Consiglio superiore di Sanità, e Angela Zampella (Università di Napoli Federico II), presidente del Consiglio di sorveglianza del Centro nazionale.

A seguire, si tiene una tavola rotonda moderata dal giornalista caporedattore del Corriere della Sera Luigi Ripamonti.

Il convegno, alla presenza del Ministro dell'Università e della Ricerca (MUR) Anna Maria Bernini, presenta il Centro Nazionale di Terapia Genica e Farmaci a RNA, finanziato dal PNRR. I Centri Nazionali del MUR hanno costruito reti nazionali di ricerca, con partner pubblici e privati, per dare forza al Paese in 5 tecnologie abilitanti (Key Enabling Technologies). Questo Centro, di ambito biomedico, opera in un'area del sapere non solo di alto valore economico, ma anche cruciale per la tutela della salute di cittadine e cittadini. E lo fa raccogliendo la sfida della medicina di precisione, che sviluppa farmaci mirati al singolo paziente, all'identità molecolare della sua malattia.

«L'RNA è stato conosciuto dal grande pubblico per il vaccino COVID-19, ma in realtà è un farmaco biologico in grado di attivare o contrastare ogni gene delle nostre cellule, e quindi agire potenzialmente sul meccanismo di comparsa di ogni malattia – spiega Rosario Rizzuto, Presidente del centro Rna & Genetherapy -. La terapia genica permette oggi non solo di correggere un numero crescente di difetti genetici, ma anche di istruire il sistema immunitario a contrastare la crescita dei tumori. Queste nuove tecnologie sono quindi presidi terapeutici di grande potenzialità, ma perché siano messi al servizio di un sistema sanitario universale in modo efficace ed economicamente sostenibile è necessario che il Paese abbia competenza e capacità autonoma di ricerca e sviluppo».

Il Centro nazionale per lo sviluppo di terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA riunisce 46 enti pubblici, privati e imprese del territorio nazionale, tessendo una rete di esperte ed esperti in discipline diverse come la biologia molecolare, la genetica, le biotecnologie, la medicina clinica. Organizzato in 10 Spoke, il Centro concentra le energie innovative in progetti diversi ma correlati.

Creando infrastrutture e laboratori all'avanguardia e incoraggiando iniziative imprenditoriali a elevato contenuto tecnologico che valorizzino i risultati della ricerca scientifica e clinica.

Nell'ambito del Centro si lavora dunque per una sanità efficace e sostenibile, che traduca i risultati della ricerca in applicazioni cliniche concrete, in farmaci efficaci e personalizzati: il nostro primo obiettivo è quello di migliorare la vita delle persone con malattie genetiche, e delle loro famiglie.

 

Data: 14/11/2023