Al via la PharmaTech Academy: parte il bando per trenta giovani laureati

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Al via la PharmaTech Academy: parte il bando per trenta giovani laureati

Trenta studenti selezionati con un bando frequenteranno per 8 mesi la PharmaTech Academy che avrà sede nel nuovo Polo Federico II a Scampia-Scuola di Medicina e Chirurgia.

"La prima Academy italiana del Pharma formerà una generazione di figure professionali altamente qualificate, pronte a lavorare in ambiti chiave della ricerca e produzione di farmaci a RNA e nella terapia genica", sottolinea Angela Zampella, direttore del Dipartimento di Farmacia della Federico II. "Un'iniziativa ambiziosa che è parte integrante del progetto PNRR «National Center for Gene Therapy and Drugs based on RNA Technology», con l'Università di Padova quale soggetto promotore e realizzato dall'Università Federico II in qualità di spoke per la tematica «Platforms for RNA/DNA delivery». Il National Center riunisce circa cinquanta prestigiosi partner, sia enti pubblici che privati, distribuiti sull'intero territorio nazionale e siamo orgogliosi di essere la prima scelta per l'affidamento di questo importante progetto".

Un nuovo paradigma basato sul concetto di Learning by Doing, in cui le Università e le Aziende farmaceutiche collaborano nella definizione del profilo professionale e nelle attività formative per preparare giovani talenti alle nuove sfide del mondo farmaceutico.

L'esperienza formativa prevede attività per l'intero arco della giornata presso il Polo Federico II a Scampia-Scuola di Medicina e Chirurgia, che si basa su un approccio teorico-pratico della didattica, dove gli studenti si confronteranno con sfide reali offerte dalle aziende coinvolte, e su sessioni di workshop incentrate su temi molto specifici relative al mercato del lavoro.

"Il corso si dividerà in tre fasi: formazione soft skills, formazione verticale sui farmaci e aspetto pratico articolato su laboratori di alta formazione e torocini" . spiega Bruno Catalanotti, docente di Chimica Farmaceutica Biotecnologica della Federico II.  "L'obiettivo è quello di creare a Napoli un'esperienza formativa unica nel modo farmaceutico biotecnologico. Un percorso di studio immersivo, co-progettato con le aziende partner per completare la preparazione accademica dei neo-laureati con competenze altamente professionalizzanti sia di natura personale che tecnica."

L'Academy troverà sede al secondo piano del Polo di Scampia, circa 900 mq per uno spazio ampio che potrà accogliere fino a 75 studenti. Cambiano anche le aule: non più la tradizionale divisione tra studenti e docente ma lavori di gruppo con tavoli di lavoro. Altri 40 mq saranno destinati a un'area con divanetti, tavoli, una piccola cucina, per una nuova concezione "americana" in linea con gli obiettivi di sostenibilità dell'Ateneo federiciano. 

Dunque, una formazione fortemente innovativa, che si avvarrà inoltre di laboratori di tecnologia all'avanguardia messi a disposizione da diversi partner del Centro Nazionale per addestrare i formandi alle moderne tecnologie nel campo della medicina basata sull'RNA e della terapia genica. L'attività pratica sarà potenziata anche attraverso laboratori extended reality, progettati per esperienze di realtà immersiva.

"Abbiamo scelto Scampia - aggiunge Catalanotti - come naturale prosecuzione di un percorso iniziato dal nostro Ateneo a S. Giovanni con l'Apple Academy anni fa, in una visione di espansione delle attività universitarie di alta formazione presso strutture situate in periferia. Il polo biomedico del nostro Ateneo insiste sull'area nord della città. Ci è sembrata la scelta naturale. L'obiettivo è quello di far vivere quella struttura, di portare studenti da tutta Italia a vivere e conoscere Scampia, che è una realtà incredibile, non riconducibile a semplici stereotipi. Un perenne laboratorio di campioni sportivi, di creatività artistica e di impegno nel 'sociale'. È Napoli. Ci auguriamo di poter contribuire a nuove soluzioni, magari di concerto con altre iniziative come, ad esempio, Restart Scampia del Comune, gli ambulatori che nasceranno nella stessa struttura, il percorso delle farfalle promosso dal Dipartimento di Biologia. Nuove soluzioni orientate ad una 'normalità' fatta di trasporti e servizi regolari, piuttosto che un perenne set cinematografico in cui si intersecano fiction e realtà, senza soluzione di continuità."

Il percorso formativo terminerà con attività di tirocinio presso uno dei partner del National Center for Gene Therapy and Drugs based on RNA Tecnology.

Possono partecipare al bando, scadenza 30 settembre, i laureati magistrali in Biologia, Biotecnologie industriali, Biotecnologie mediche, farmaceutiche e Veterinarie, Farmacia e Farmacia industriale, Ingegneria Biomedica, Ingegneria Chimica, Medicina e Chirurgia, Medicina Veterinaria, Scienze chimiche, Chimica industriale.

Possono, inoltre, partecipare al concorso coloro i quali conseguiranno il diploma di laurea richiesto entro il 31 ottobre 2023.

Sono previste, attività di allineamento delle competenze di base, finalizzate a garantire a laureati provenienti da classi di lauree diverse le conoscenze di base necessarie per affrontare lo studio dei moduli di "hard skills".

La selezione avverrà per titoli e prova orale volta a valutare il profilo culturale, la motivazione, le capacità cognitive, realizzative e relazionali dei candidati nonché la conoscenza della lingua inglese.

Il punteggio è così ripartito: 30 punti per i titoli e 70 punti per la prova orale.

Scarica e consulta il bando

Per maggiori informazioni

www.unina.it/ateneo/pharmatech_academy

Allegati:

Data: 31/07/2023 - 31/12/2023