Pomodoro: un benefico 'falso' d'autore

Nonostante il 'made in Italy' sia costantemente oggetto di imitazioni di ogni genere, alle volte capita anche al 'bel paese' di farsi meriti che non hanno affatto origine dalle terre del tricolore.
Re delle tavole europee e principe della cucina mediterranea, il Solanum lycopersicum comunemente noto come pomodoro, è in realtà originario del Sud America dove cresce rigoglioso tutto l'anno. La sua importazione nel nostro continente risale a ben prima del Medioevo, ma per il suo uso alimentare bisogna attendere il ‘500, epoca in cui iniziò ad essere utilizzato come ingrediente di salse e svariati piatti sia alla corte di Francia sia in Italia.
Il pomodoro è un ottimo alleato di salute e longevità. A chi pensa che esso sia costituito solo da acqua, va sottolineato che il pomodoro è ricco di quasi tutte le vitamine necessarie al nostro organismo come quelle del gruppo B e C, acido folico. E' anche una preziosa fonte di sali minerali come fosforo e magnesio che contribuiscono al benessere del sistema nervoso, senza dimenticare il potassio utile nella prevenzione dei crampi a cui siamo particolarmente soggetti d'estate per via della perdita di sali dovuta ad una maggiore sudorazione.
Gli effetti benefici del pomodoro variano da una migliore digestione, alla riduzione dell'assimilazione di amidi e proteine in eccesso e, contrariamente a ciò che si pensa, riequilibra il pH ed attenua l'acidità contribuendo ad una migliore efficienza digestiva, il tutto in sole 20 Kcal per 100 grammi.
E se pensate che il bello e virtuoso pomodoro abbia esaurito i suo già numerosi pregi, dovrete ben presto ricredervi! Diversi studi hanno infatti dimostrato che il pomodoro è uno degli alimenti salva-cuore più efficaci; esso è ricco di licopene, un antiossidante che sembra avere effetti sulla prevenzione dei disturbi cardiovascolari oltre ad essere in grado di proteggere dal tumore alla prostata.
In fin dei conti, gli amanti della pizza, i fans accaniti del ragù e i famelici seguaci della dieta mediterranea pronti a non sfigurare dinanzi all'imminente 'prova costume', possono tirare un sospiro di sollievo e, forchetta in mano, possono non rinunciare al 'rosso' della tavola.
Sotto il solleone, infatti, si raccomanda una tavola 'solare e vivace' con almeno 5 porzioni giornaliere di frutta e verdura e i cibi a polpa rossa (pomodori in primis) che aumentano la capacità di abbronzarsi grazie ad una maggiore produzione di betacarotene.
E', quindi, più che certo che il forte legame tra alimentazione e salute, ormai supportato da numerosi e autorevoli studi scientifici, non può non essere suggellato da un largo consumo di pomodori.
Dipartimento delle Scienze Biologiche d'Ateneo - Sezione di Fisiologia
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